L’ORO DI MIO NONNO
Paesaggio surreale e grida di lamenti della mia terra. Tronchi mozzi e fusti irrisi in
TRA LE MIE BRACCIA
Con ali e mani forti lento ti rapisco. Il tuo tacere credo assenso e mi
IL FARO
– Pescatore dove vai?Stanotte non è tempoper andar lontano.Al diavoloil tuo mare e il peso
RIDESTI…PENSIERI
Idilli e intrinseci pensieri svelano gocce di rugiada. Ne avverto i segni come brecce tra
FREMITO
In fondo al mar la notte io ti vengo a cercare. Là è l’inquietudine che
TEMPESTA
Vattene adesso senza aspettare la notte. Bruci la terra al fuoco del tramonto e il
NEI TUOI OCCHI
Nei tuoi occhicome in casa miatrovo e inventoutopiche ambizioni.Lassi di tempocome scie di lucepredati dal
IL PRIMO VEZZO
Al mattino con addosso ancora gli odori della notte già ti penso. Lei è già
IMMENSO
Se un attimo non fosse un attimo ma solo puro senso di apatia. E mi