THÁNATOS… ANGELO DELLA NOTTE

Non si è mai
in alcun modo affievolito
il desiderio
che rende deste le mie notti.
E nel mentre attendo
di sentire
la tua presenza occupare
la stanza buia
pur anche l’anima mia
si trasfigura a quella tua….
La notte allora
non ha più limiti di spaziotempo e
diviene palcoscenico surreale
del nostro incontro.
L’abbraccio
è intimo ed
eterno.
Il mio volto come allora
è pervaso dal tuo sorriso.
La tua luce
mi accarezza gli occhi e
mi rimanda dietro
con una implicita promessa
che spero solo
non si avveri ora.