…a Roberta

Eri
prima di tutto
prima di tutti.
Sei
ora fra armadi e
cartelle da leggere e
capire.
Vuoi stare sola.
Orecchi tesi e
occhio lesto.
– E adesso dove corri?
Ritorna presto…
il caffè si fredda.
– Al diavolo il caffè
quel campanello chiamava te.

Un posto per te
sempre
nel cuore di chi
ti ha conosciuto e
amato.