ALITI…

La mia felicità è frivola e
dura istanti.
L’inchiostro non la fissa e
il foglio si rifiuta
trasformando in rughe
le sue righe.
Lo scrittoio
mi domanda e
io gli rispondo.
Nasce un dialogo.
Non sono solo.
L’intorno
si ravviva e
ognuno ora mi commenta.
Esserci e
sapere di voi
la mia felicità.