PAGINA BIANCA

Sopraffatto dal muto chiamar
con gioia inquieta ti bramo
tra gli appunti in rima
di pensieri notturni.
Luce fioca
a guidar le dita e
percepir il tuo candore
liscio
senza rughe.
Risplende l’animo a
veder e legger
il mio destar.
Tanto è tale
che prendo e
scrivo.